mercoledì 1 luglio 2009

FICADORES CAMPIONI



Doveva essere una formalità e formalità è stata. La partita contro il Metallurg laurea il Meusa Real campione del torneo Clausura F.I.C.A.2009.

Risultato finale: 17-1 per i Ficadores.

Grande gioco di squadra, convinzione sin dal primo minuto e qualità in ogni reparto. Il Meusa, partito in sordina, vince partita e campionato. Una stagione da ricordare.


DEMONIO: voto 7

Serata estremamente tranquilla per il Demonio. Grazie ad una difesa super deve solo amministrare la situazione. Si scalda i guantoni controllando qualche velleitario tiro da fuori. Incolpevole sul gol.

SICUREZZA


FLIP 3: voto 7

Una garanzia per il reparto difensivo. Qualche avversario prova timidamente a sfidarlo sul piano fisico ma trova di fronte un muro invalicabile. Importante anche nella fase di impostazione del gioco.

ESPERIENZA


MANNINGO 7: voto 7

Quantità e qualità al servizio della squadra. Si muove a tutto campo, dalla difesa alla fase offensiva. Ottimo il suo apporto alle punte. Si rende anche pericoloso in un paio di occasioni e segna sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

TUTTOFARE


PICCIONE 77: voto 7

Insieme a Massimo forma un muro invalicabile davanti al Demonio. Si inserisce con continuità sulla fascia sinistra cercando spesso il dialogo con i compagni. Puntuale nelle chiusure, esplosivo nei recuperi.

SOLDATINO


TERIBILE 6: voto 7

Una grande partita la sua. Domina la fascia destra con personalità.

Aiuta con dedizione il reparto arretrato, ma è in avanti che da un enorme contributo. Cross e assist a ripetizione ed un gran gol che impreziosisce una prestazione di qualità.

TARANTOLATO


MUNNIZZA 0: voto 8

Giocando a centrocampo da il meglio. Entra in tutte le azione offensive del Meusa, recupera palloni a ripetizione e serve con continuità gli attaccanti. Segna una rete e fatica tanto per la squadra.

GREGARIO


SKIZZO 10: voto 10

Voto che corrisponde al numero di reti segnate. Una furia incontenibile. Classe e convinzione per consacrare i Ficadores campioni del Clausura. Tira da ogni parte del campo, prova giocate stratosferiche e riesce a conquistare, momentaneamente, la vetta della classifica cannonieri.

IMMENSO


BUDDACE 17: voto 7

Grande lavoro da punta centrale. Recupera molti palloni, disturba costantemente le ripartenze della squadra avversaria e riesce anche a mettere la sua firma sul tabellino finale.

LOTTATORE



ANSA

Il Meusa Real vince divertendo e divertendosi l'ultima sfida del campionato contro il Metallurg (17-1).
Il verdetto:
CAMPIONI DELLA F.I.C.A. - Clausura 2009

Ormai conquistata matematicamente anche la miglior difesa, Skizzo balza in vetta alla classifica marcatori in attesa della partita conclusiva tra Pepper e Verza; tripletta dei primati?
Appena possibile la pubblicazione delle pagelle.

lunedì 18 maggio 2009

VINCERE!!!

Al Katanga contro il Verza: unico risultato possibile la VITTORIA!
Vincere consentirà al Meusa di restare pienamente in corsa per il titolo finale.. perdere, invece, renderebbe quasi impossibile la scalata.
Non è più il tempo delle mezze stagioni, o dentro o fuori.. o la va o la spacca. E' vero, tante partita ancora da giocare per fare dei bilanci, ma restare troppo indietro al terzo posto sarebbe un colpo troppo duro da assorbire.
Ragazzi, decisi e compatti!! C-O-M-P-A-T-T-I

Vogliamo vincerlo sto campionato? Almeno proviamoci.

giovedì 16 aprile 2009

L'aperitivo funziona: 1-0 sul Verza!

Dopo parecchie settimane di crisi e una pasquetta a base di carne, i Ficadores finalmente esorcizzano la nuova maglia riuscendo a battere i titolati Verzici.
Ritrovata una scioltezza di gioco ormai perduta, superata la botta psicologica di vestire finalmente una tenuta degna di un torneo F.I.C.A. (magliette bucate e del tutto disomogenee tra loro avevano caratterizzato un primo girone umile ma da capolista imbattuta) e smaltite le due sonore batoste rimediate contro i Peroni e i Reds, ecco che l’azzurro della maglia Decathlon (7€) può ambire a terminare anche il secondo girone in vetta alla classifica.
Chiave di volta: un aperitivo da Doppio Zero!
Capitan Munnizza e un piccolo manipolo di gentaglia dal gomito alto (presenti Freccia, Il Teribile e Il Freddo.. i tre costituiscono la feccia della squadra, sempre in cerca di donne e alcool), a panza piena un’ora prima della partita, ricevono l’illuminazione e stabiliscono i 3 capisaldi per un Real Meusa vincente: conferma per il modulo (2-3-1), squadra corta e un promemoria da legarsi al dito per gli ultimi 10 minuti di partita (“se siamo in vantaggio è inutile arroccarsi in attacco.. se siamo in vantaggio è VIETATO ARROCCARSI IN ATTACCO..”).

La Partita
Il clima tra le due squadre fin dall’inizio risulta amichevole e piacevole; così rimarrà durante tutto l’incontro, nonostante qualche momento di discussione e un incredibile evento a un secondo dalla fine.
La partita è tirata, il gioco spumeggiante da entrambe le parti e parecchie occasioni per sbloccare il risultato si susseguono; determinanti i portieri, che in più di un' occasione mettono la pezza dove i difensori non riescono a impedire la conclusione a rete (Barman, ci hai rotto i coglioni!!).
La prima mezz’ora scorre veloce, ma quando alcune conclusioni più pericolose del Verza sembrano far pendere la bilancia a loro favore, un palo del Teribile preannuncia invece il gol del Freddo che si fa trovare pronto sul palo per ribadire l’ennesima respinta di Barman su tiro di Buddace. La grande esultanza dei Ficadores esorcizza finalmente la nuova maglia e rischiara il futuro del Meusa nel Torneo.
L’incontro ormai volge al termine senza grossi rischi, Sergio affoga le ultime iniziative degli avversari con un paio di parate..
Poi avviene l’incredibile! Un traversone sbilenco con rotta di atterraggio verso la porta di Barman sbatte sulla faccia superiore della traversa ed è fuori. Non si sa come o perché, ma il Verza parte verso la porta del Meusa senza che la difesa capisca nulla (dalla metà campo del Meusa non si è sentito la chiamata del fallo laterale) con metà squadra ferma ad aspettare una rimessa mai avvenuta. Gol.. tra le bestemmie indemoniate di Sergio che inizia a correre urlando a destra e a manca, alla ricerca di un capro espiatorio da scannare o un pilastro di cemento armato da abbattere a testate.
La palla finisce addirittura sul dischetto di centrocampo, ma dalla panchina insorge uno sfinito Buddace che, avendo seguito in stato vegetativo tutta la scena, nonostante il coma cardio-circolatorio, fa capo alla sua professionale dialettica e riesce a far prevalere la verità convincendo gli amici del Verza in pochi istanti. Si riprende con la dovuta rimessa dal fondo, ma dopo 30 secondi arriva il buio.. le luci del campo sono spente.

Sergio 7
Le solite parate, il solito attaccamento alla maglia, decisivo. Le bestemmie che è in grado di proferire dopo il gol fantasma/fantasmagorico farebbero impallidire il famoso Magnotta. Demonio.

Flip 7
Finalmente abbandona il ruolo di direttore d’orchestra immobile e predicatore che aveva assunto durante la sua ultima prestazione, scende dal pulpito e acquisisce la dovuta mobilità, reggendo la difesa da leone e contrastando la torre d’attacco avversaria. Unica pecca i continui lanci lunghi. Fissato.

Munnizza 6.5
Il solito saggio in difesa, il solito trascinatore.. niente di più. Le sue ramanzine sono per i compagni come coltellate alla schiena. Sul gol fantasma, nonostante le continue chiamate a difendere, metà squadra resta immobile accanto a Barman e rischia l’infarto. Costante.

Il Teribile 6
Un oculista di passaggio all’ennesimo liscio capisce che ha bisogno di un paio di lentine, di quelle buone; i compagni invece immaginano che uno dei calzini dimenticati a casa lo abbia psicologicamente scosso; vera chiave di volta il vodka-lemon al Doppio Zero, accompagnato dai chili di pizza. Prende un palo perché il tiro a girare sul palo opposto, provato ripetutamente durante ogni riscaldamento, riesce storto. Confuso.

David/vice ZUGO 6.5
Calatosi nella maglia del Real subito dopo essere uscito da Rebibbia, saltella in campo di qua e di là, mostrando un particolare feeling con Flip, che lo ricerca con i suoi continui lanci sotto la traversa avversaria. Nonostante qualche difficoltà in fase difensiva, sulla fascia sostituisce perfettamente Zu’ Ciccio e i compagni non notano la differenza. Reincarnazione.

Il Freddo 7
In una posizione non consueta tra le maglie del Meusa, sostituisce il fu Skizzo non possedendone per niente le doti tecniche (né i problemi psicologici). Totalmente by-passato in fase di impostazione, riesce a spezzare il gioco avversario sebbene tenuto a guinzaglio da Munnizza per evitare un pressing eccessivo. La sua freddezza e il suo cinismo sono tuttavia premiati con un gol decisivo, determinante, necessario.. si trova al punto giusto al momento giusto, e non guarda negli occhi Barman/Medusa per non farsi ipnotizzare. Perseo.

Freccia 6.5
Tutto bene, tutto giusto.. senza voce. Non aveva detto ai compagni di avere un problema alle corde vocali, al momento di urlare un “FUORI” sacrosanto a un minuto dalla chiusura decide che la confessione con la difesa avversaria è la strada migliore, poi entra in catalessi mistica per continuare il clima pasquale. Santone.

Buddace 7.5
Il voto esprime tutto il disappunto preciso ma deciso al momento di far prevalere la sportività e la verità. L’ultimo minuto dalla panchina decide tutto, la prestazione mediocre in campo non conta più nulla, i suoi stop a inseguire dimenticati dai presenti all’evento. Cassazione.
Munnizza

giovedì 2 aprile 2009

ANSA: 2a sconfitta consecutiva per il Meusa Real

Il Meusa Real affronta un periodo di difficoltà, che alla seconda scoffitta consecutiva fuori casa non appare più solamente una sbandata momentanea ma una crisi vera.
Il Katanga, che al primo girone si era rivelato un lunapark in cui i Ficadores riuscivano a svagarsi vincendo con tranquillità e soddisfazione, adesso si è trasformato in un muro invalicabile.
In attesa delle pagelle dall'ufficio stampa societario.

Giuseppe T.

martedì 24 marzo 2009

Silenzio stampa

A causa del gioco privo di organizzazione e della totale mancanza di spirito di squadra, il Meusa Real decide di imporsi una settimana di ritiro (spirituale?) e di silenzio stampa. Perdere sì, ma giocare in mainera sfilacciata non è divertente per nessuno di noi.

Onore al Peroni per la bellissima partita disputata.

venerdì 13 marzo 2009

Quinta giornata: pagelle al 1° giro di boa


La matricola terribile si conferma al vertice della classifica. Il Meusa Real non è più soltanto una rivelazione, ma una realtà ormai consolidata del torneo.
Ieri forse la miglior prestazione dei Ficadores. Squadra corta, posizioni ben definite, pressing a tutto campo, belle trame di gioco e tanta, tanta grinta.
Non c'è stato scampo per il Metallurg caduto sotto i colpi di Maurizio (3 gol) ed Andrea (2 gol).
Alla fine il risultato è stato 5-1 per il Meusa.

PAGELLE

SERGIO: 6,5
Inoperoso per gran parte della partita si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. Una parata, un paio di uscite, e nulla più. Non ha colpe sul gol subito. Holidays.
IVAN: 6,5
Ancora una volta si sacrifica in difesa. Trova una buona intesa con il suo compagno di reparto e prova anche ad impostare gioco. Mezzo punto in meno per l'errore che dà il via all'unico gol ospite. Gregario.
GIUSEPPE: 7
Grande grinta e personalità da vero capitano. Detta i tempi a tutta la squadra. Roccioso in difesa, preciso nei passaggi, senza disdegnare qualche sortita offensiva. Muraglia.
MAURIZIO: 7,5 (3 goal)
Bene a centrocampo anche se spesso non trova la posizione ideale. Dialoga con i compagni e segna tre gran gol, fondamentali per la vittoria. Nel finale un po' in apnea. Rivelazione.
FRANCESCO: 7
Ormai non è più una sorpresa. Percorre chilometri e chilometri sulla fascia sinistra. Serve numerosi assist alla punta e recupera un'infinità di palloni. Prova a bissare la prodezza della scorsa settimana, ma questa volta trova la traversa a dirgli di no. Estroso.
ANDREA: 8 (2 goal)
Il migliore in campo. Difende, attacca, recupera palloni in serie. Segna due gol fondamentali che costruisce con grande intelligenza tattica. Un valore aggiunto per tutta la squadra. Imperioso.
FABRIZIO: 6,5
Prova a trovare la via della rete ma il portiere avversario si esalta contro di lui in almeno un paio di occasioni. Questa volta riesce ad entrare in sintonia con i compagni, partecipa alle trame di gioco ed infastidisce costantemente la difesa del Metallurg. Rinato.




Fabrizio.

giovedì 5 marzo 2009

La quarta giornata: il riassunto

Ancora una vittoria per il Meusa Real. La matricola terribile del campionato Clausura batte anche i campioni in carica del Real Verza alla fine di una partita non bellissima.
Al Katanga soffia un fastidioso vento, il terreno è in ottime condizioni e le due squadre cominciano la gara a ritmi molto bassi. Dopo una decina di minuti è capitan Tantillo a sbloccare la situazione con un imperioso stacco aereo. Passano pochi minuti e Fabrizio raddoppia con un violento sinistro da distanza ravvicinata.
La partita sembra subito in discesa per i Fidarores, ma basta un attimo di distrazione e si è già sul 2-2. Ci pensa Paolo con il suo inconfondibile destro dalla distanza a riportare avanti il Meusa. Fabrizio con un tiro al volo fissa il risultato sul 4-2.
La gara è ormai in cassaforte, ma il Real Verza non ci sta e riesce a recuperare ancora una volta: 4-4.
Ma di lì a poco arriveranno i due gol di Davide, entrambi di testa, e la doppietta di Francesco (un gol da cineteca). Risultato finale: 8-4 per il Meusa Real.
Rispetto alle ultime uscite gli uomini di Tantillo hanno espresso un gioco meno corale, ma il punteggio alla fine è comunque positivo. Per il Real Verza hanno inciso sicuramente le numerose assenze. Alla prossima...


PAGELLE

Sergio: 5,5
Per la prima volta in questo torneo non compie miracoli. Anzi, due gol del Verza sono propiziati da suoi errori. Giornataccia.
Giuseppe: 6,5 (1 goal)
Ha il merito di sbloccare il risultato. Gestisce con ordine il reparto difensivo, ma è impreciso in fase di impostazione. Coraggioso.
Paolo: 6,5 (1 goal)
Anche lui regge bene dietro. Limita il più possibile gli attaccanti avversari, segnando pure un gran gol con un tiro da lontano. Nel bel mezzo della partita, incazzato per alcuni episodi di gioco, si rivolge a Davide e lo accusa di "avere qualche problema psicologico". Analista.
Ivan: 6
Svolge il suo compito con ordine e senza strafare. Prova più volte inserimenti offensivi ma senza fortuna. Diligente.
Davide: 6 (2 goal)
Da lui ci si aspetta molto di più. Fatica a trovare la posizione congeniale e, nei primi minuti, viene tartassato dalla difesa di casa. Segna due importanti gol. Sbiadito.
Andrea: 6
Buon lavoro sulla fascia destra. Aiuta la difesa e dialoga bene a centrocampo. Un pò assente nel gioco offensivo. Soldatino.
Francesco: 7 (2 goal)
Il migliore in campo. Presidia bene la sua fascia di competenza. Si propone con continuità in attacco e segna due gol. Mezzo voto in più per la prodezza. Ispirato.
Fabrizio: 5,5 (2 goal)
Questa volta riesce a dialogare meglio con la squadra, ma da una punta ci si aspettano i gol, e ieri il nostro attaccante ha sbagliato troppo sotto porta. Comunque, alla fine, due reti le realizza. Depresso.

Fabrizio

lunedì 2 marzo 2009

Adesso le maglie sono 4.. il sondaggio riparte di nuovo.

venerdì 27 febbraio 2009

Sondaggio: scegli tu la maglia...

I Ficadores del Meusa Real sono alla ricerca della maglia per aggiungere un nuovo tassello alla loro identità di squadra.

Partecipa al sondaggio!!!

giovedì 26 febbraio 2009

Terzo turno: la partita

Il Meusa Real torna in campo dopo una settimana di riposo e conquista un'importantissima vittoria contro i Red Pepper.
La gara è stata molto combattuta, ma alla fine i Ficadores si sono imposti per 3-2, grazie soprattutto ad una partenza sprint ed ai miracoli di Sergio tra i pali.
Nei primi 10 minuti la partita è stata molto contratta con le due squadre coperte ed il gioco bloccato.
La prima rete arriva con un bolide dalla distanza di Gianni: 1-0.
Passano pochi minuti ed il Meusa raddoppia con un bel destro al volo di Giuseppe che si infila sotto l'incrocio dei pali.
Il 3-0 è frutto di un calcio d'angolo insidioso di Andrea che inganna il portiere avversario.
Questa la prima mezz'ora di gara. Meusa ordinato e concreto, Reds sfilacciati ed imprecisi in avanti.
Ma nella seconda parte la partita cambia decisamente. Un rigore dubbio permetti ai Reds di accorciare le distanze. Poco dopo arriverà anche il gol del 3-2 con un bel sinistro ad incrociare.
Negli ultimi minuti tanta sofferenza per il Meusa, i Pepper hanno ottime occasioni per pareggiare il conto ma San Sergio para anche l'imparabile.
Partita piacevole, corretta e combattuta. Onore al Meusa, onore ai Reds.


PAGELLE

Sergio: 8
Senza alcun dubbio il migliore in campo. Dopo la prima gara si conferma un portiere determinante. La vittoria porta la sua firma. Felino.
Tedesco: 6,5
Viene da un lungo infortunio e la condizione fisica non è delle migliori. Ottimo come sempre in fase difensiva, poco preciso in quella propositiva. Muro.
Gianni: 7 (1 goal)
Uno dei migliori. Puntuale nelle chiusure, dirige con ordine il reparto arretrato. Una sua conclusione dalla distanza sblocca il risultato. Affidabile.
Ivan: 6,5
Importante il suo contributo sulla fascia sinistra. Bene anche in fase difensiva. Colpisce un palo con una gran conclusione. Abile.
Giuseppe: 7 (1 goal)
Gioca in mezzo al campo e si vede che questa è la sua posizione naturale. Aiuta la difesa nei momenti più concitati, prova più volte a servire palle in avanti e segna un gran gol. Furetto.
Andrea: 6,5 (1 goal)
Bene sulla destra, non riesce come altre volte a dialogare con la punta centrale. Da un suo calcio d'angolo nasce il 3-0. Acuto.
Francesco: 6,5
Ricopre praticamente ogni ruolo ed il suo contributo è sempre all'altezza della situazione. Un jolly fondamentale per l'assetto della squadra. Necessario.
Fabrizio: 5,5
Troppo solo in avanti e non supportato a dovere dalla squadra. Non riesce procurarsi spazi e ad incidere sulla gara. Ha due palle sporche sotto porta ma non le concretizza in gol. Sterile.

Fabrizio

mercoledì 25 febbraio 2009

ANSA: i Ficadores si confermano senza strafare.

Il Meusa Real riesce a conquistare i 3 punti in casa contro i Reds; nel pomeriggio il comunicato stampa ufficiale.

giovedì 19 febbraio 2009

Arrivano i Reds


La società ha concordato con i Red Pepper giorno e ora della partita (martedì 24 alle ore 21 - Polisportiva Ostiense), per venire incontro a delle loro esigenze eccezionali.. un gesto di cordialità che verrà di sicuro da loro ricambiato in futuro.
Certamente arriveranno agguerriti e motivati dopo 2 cocenti sconfitte, ma per noi i 3 punti sono d'obbligo! Mi raccomando, compatti verso la vittoria.
Giuseppe T.

venerdì 13 febbraio 2009

Politiche societarie

Carissimi Ficadores,
in merito alla comunicazione da parte della FICA pubblicata sul blog ufficiale dell'organizzazione, circa la questione falli, arbitri, ecc...
A quanto pare sembra essere prassi nei campionati FICA una condotta "inglese" dei giocatori in campo, che però nella partita di ieri è degenerata in una guerra in campo. Vi riporto l'email che ho inviato:

"Ciao a tutti,
premetto che da parte della mia squadra, Meusa Real, sentendoci dei "novizi" ci basta semplicemente che si stabiliscano delle regole comuni per tutti o comunque delle direttiva di massima da parte dell'organizzazione.Personalmente, se si decidesse di fare autogestione all'inglese, ci si può pure stare.. ma questo significherebbe che non è mai fallo e vince solo chi spinge di più; ci adegueremmo senza problemi, basta saperlo.
Invece, io mi orienterei verso il fairplay, ovvero verso un gioco ispirato ad una sorta di cavalleria in cui alzare il gomitino, appoggiarsi o agganciare con la mano l'avversario ogni volta che si è a distanza ravvicinata sia quando si ha la palla che quando si defende, dare la spintarella da dietro, cadere in area senza essere neanche toccati "perchè ormai che c'ero".. sono tutte tattiche che in presenza dell'arbitro gli allenatori ci hanno insegnato ovunque ad utilizzare in quanto è "fallo solo quando arbitro fischia", ma che in un gioco autogestito sono tutte da evitare (se uno arriva da dietro spingendo o mi aggancia il braccio con la mano me ne accorgo da solo, non ho bisogno di un arbitro esterno che mi fichia il fallo); del resto chi sa veramente giocare non ha bisogno di questi mezzucci meschini per prevalere sull'avversario.Altra cosa sono i calci, su quelli non c'è gioco maschio che tenga.. sono assolutamente da evitare nello spirito di un campionato amichevole.
Noi siamo per:
1) i calci sono sempre fallo
2) applicare il fair play: cercare autonomamente di evitare il contatto di qualsiasi tipo, sia da parte di chi ha la palla che da chi non ce l'ha, e quindi falletti tipo spinta da dietro, trattenute, appoggi sull'avversario, ecc...
3) se qualcuno chiama fallo, cercare in linea di massima di accettare la chiamata senza lamentele soprattutto se a centrocampo e non in situazione di pericolo. In attesa di comuincazioni da parte dell'oranizzazione."

Un saluto.
Giuseppe

mercoledì 11 febbraio 2009

La Partita...

Il Meusa Real espugna il Katanga e con la prima vittoria del torneo si candida ad essere la matricola terribile del Campionato Clausura F.I.C.A.
Per la squadra di capitan Tantillo una prestazione di carattere, che ha messo in evidenza una discreta organizzazione di gioco ed una serie di buone individualità. Ma come spesso accade nel calcio, è stato il gruppo a fare la differenza.
L'avvio infatti non era stato dei migliori. Dopo appena 15' il risultato era un secco 3-0 per la Peroni. Timore reverenziale nei confronti di un team rodato e qualche errore di troppo le cause della falsa partenza.
Ma il Meusa ha saputo mantenere la calma e con un gioco corale è riuscito a ribaltare la situazione.
Una stoccata di Ivan da fuori ingannava il portiere ospitante: aveva così inizio la riscossa.
Il Meusa ha spinto sull'acceleratore, convinto di poter recuperare le sorti dell'incontro. Dapprima il pareggio, poi, ancora dalla destra, arrivava la botta di Andrea: 3-4.
Da lì in avanti gli uomini di Tantillo acquistavano consapevolezza e tranquillità e la partita, sempre combattuta, entrava in binari ben demarcati.
Il Meusa, grazie anche ad una difesa arcigna, all'ottima regia di Davide ed alle prodezze di Sergio tra i pali, riusciva ad arrivare fino al risultato di 4-9.
Nell'ultimo quarto d'ora qualche momento di stand by, ma a pochi minuti dal triplice fischio una conclusione dalla distanza di Paolo metteva la parola fine alle speranze della Peroni.
Risultato finale: 7-10.
Da segnalare la grande sportività in campo, nonostante qualche intervento ai limiti del consentito, sfociata con una sorta di terzo tempo nel quale i componenti delle due squadre si sono calorosamente salutati dandosi appuntamento alla prossima “battaglia”.

PAGELLE
Sergio: 7
Preciso nelle uscite, sicuro tra i pali, ha dato tranquillità a tutto il reparto difensivo. Saracinesca.
Giuseppe: 7
Ha giocato in una posizione per lui anomala, dettando i ritmi delle ripartenze e non disdegnado qualche sortita nella metà campo avversaria. Esperienza.
Paolo: 7,5 (3 goals)
Insuperabile in difesa. Ha il merito di aver bloccato sul nascere molte iniziative avversarie. E poi i tre gol dalla distanza, fondamentali per la vittoria finale. Determinante.
Ivan: 6 (1 goal)
Anche lui gioca in una posizione non sua. Trova qualche difficoltà nell'uno contro uno, perdendo qualche contrasto di troppo. Ma siamo solo all'esordio, avrà tempo per mostrare tutte le sue doti. In embrione.
Andrea: 6,5 (1 goal)
Presidia con attenzione la fascia destra, percorrendo chilometri e chilometri pur di aiutare il reparto difensivo. Ha il grande merito di segnare il gol del sorpasso. Pendolino.
Francesco: 6,5
Svolge lo stesso grande lavoro di Andrea, ma sulla fascia opposta. Buono il suo apporto al gioco di rimessa. Rischia di segnare un gol che sarebbe finito nelle sigle di 90°. Corsaro.
Davide: 7,5 (3 goals)
Tesse le fila del gioco a centrocampo permettendo le ripartenze della squadra. Riesce più d'una volta a sfondare centralmente trovando la via della rete. Importanti anche i suoi assist. Messia.
Fabrizio: 6,5 (2 goals)
Soffre un po' di solitudine in avanti. Nonostante questo riesce a mettere più d'una volta in apprensione la difesa avversaria. Si procura un rigore, segna due reti e ne sfiora almeno un altro paio. Combattente.

Fabrizio

I Ficadores del Meusa Real espugnano il Katanga!!


Ansa: grazie a un mix di coraggio, fortuna e organizzazione di squadra trovata nel corso della partita, il Meusa riesce ad amalgamare un gruppo di ragazzi che prima di ieri sera non avevano mai gareggiato insieme; dal 3-0 iniziale, la partita si esaurisce con un magico 7-10 che regala 3 punti prezioni in trasferta. Ottimo esordio dei Ficadores!!

Giuseppe

martedì 10 febbraio 2009

Annuncio Ufficiale

Si comunica ufficialmente che stasera, in occasione della prima di campionato, tutti i giocatori della squadra parteciperanno anche al primo breafing interno societario.
A seguito, saranno confermati (o modificati) nome della squadra, colore della maglia ufficiale e rosa definitiva.

Restate quindi in attesa di ulteriori pubblicazioni.

venerdì 6 febbraio 2009

CAMPIONATO F.I.C.A. - CLAUSURA '09

La settimana entrante inizierà il campionato F.I.C.A. - CLAUSURA '09 .
Campo, formazioni ed eventuali notizie saranno pubblicate al più presto.




La Società.