venerdì 13 febbraio 2009

Politiche societarie

Carissimi Ficadores,
in merito alla comunicazione da parte della FICA pubblicata sul blog ufficiale dell'organizzazione, circa la questione falli, arbitri, ecc...
A quanto pare sembra essere prassi nei campionati FICA una condotta "inglese" dei giocatori in campo, che però nella partita di ieri è degenerata in una guerra in campo. Vi riporto l'email che ho inviato:

"Ciao a tutti,
premetto che da parte della mia squadra, Meusa Real, sentendoci dei "novizi" ci basta semplicemente che si stabiliscano delle regole comuni per tutti o comunque delle direttiva di massima da parte dell'organizzazione.Personalmente, se si decidesse di fare autogestione all'inglese, ci si può pure stare.. ma questo significherebbe che non è mai fallo e vince solo chi spinge di più; ci adegueremmo senza problemi, basta saperlo.
Invece, io mi orienterei verso il fairplay, ovvero verso un gioco ispirato ad una sorta di cavalleria in cui alzare il gomitino, appoggiarsi o agganciare con la mano l'avversario ogni volta che si è a distanza ravvicinata sia quando si ha la palla che quando si defende, dare la spintarella da dietro, cadere in area senza essere neanche toccati "perchè ormai che c'ero".. sono tutte tattiche che in presenza dell'arbitro gli allenatori ci hanno insegnato ovunque ad utilizzare in quanto è "fallo solo quando arbitro fischia", ma che in un gioco autogestito sono tutte da evitare (se uno arriva da dietro spingendo o mi aggancia il braccio con la mano me ne accorgo da solo, non ho bisogno di un arbitro esterno che mi fichia il fallo); del resto chi sa veramente giocare non ha bisogno di questi mezzucci meschini per prevalere sull'avversario.Altra cosa sono i calci, su quelli non c'è gioco maschio che tenga.. sono assolutamente da evitare nello spirito di un campionato amichevole.
Noi siamo per:
1) i calci sono sempre fallo
2) applicare il fair play: cercare autonomamente di evitare il contatto di qualsiasi tipo, sia da parte di chi ha la palla che da chi non ce l'ha, e quindi falletti tipo spinta da dietro, trattenute, appoggi sull'avversario, ecc...
3) se qualcuno chiama fallo, cercare in linea di massima di accettare la chiamata senza lamentele soprattutto se a centrocampo e non in situazione di pericolo. In attesa di comuincazioni da parte dell'oranizzazione."

Un saluto.
Giuseppe

1 commento:

  1. sinceramente mi piace l'impostazione del discorso. sono favorevole ad una prova comune di autogestione contro gli isterismi. però il tuo "cercare autonomamente di evitare il contatto di qualsiasi tipo, sia da parte di chi ha la palla che da chi non ce l'ha" proprio non lo condivido. magari ne parlaiamo in presenza.

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