giovedì 16 aprile 2009

L'aperitivo funziona: 1-0 sul Verza!

Dopo parecchie settimane di crisi e una pasquetta a base di carne, i Ficadores finalmente esorcizzano la nuova maglia riuscendo a battere i titolati Verzici.
Ritrovata una scioltezza di gioco ormai perduta, superata la botta psicologica di vestire finalmente una tenuta degna di un torneo F.I.C.A. (magliette bucate e del tutto disomogenee tra loro avevano caratterizzato un primo girone umile ma da capolista imbattuta) e smaltite le due sonore batoste rimediate contro i Peroni e i Reds, ecco che l’azzurro della maglia Decathlon (7€) può ambire a terminare anche il secondo girone in vetta alla classifica.
Chiave di volta: un aperitivo da Doppio Zero!
Capitan Munnizza e un piccolo manipolo di gentaglia dal gomito alto (presenti Freccia, Il Teribile e Il Freddo.. i tre costituiscono la feccia della squadra, sempre in cerca di donne e alcool), a panza piena un’ora prima della partita, ricevono l’illuminazione e stabiliscono i 3 capisaldi per un Real Meusa vincente: conferma per il modulo (2-3-1), squadra corta e un promemoria da legarsi al dito per gli ultimi 10 minuti di partita (“se siamo in vantaggio è inutile arroccarsi in attacco.. se siamo in vantaggio è VIETATO ARROCCARSI IN ATTACCO..”).

La Partita
Il clima tra le due squadre fin dall’inizio risulta amichevole e piacevole; così rimarrà durante tutto l’incontro, nonostante qualche momento di discussione e un incredibile evento a un secondo dalla fine.
La partita è tirata, il gioco spumeggiante da entrambe le parti e parecchie occasioni per sbloccare il risultato si susseguono; determinanti i portieri, che in più di un' occasione mettono la pezza dove i difensori non riescono a impedire la conclusione a rete (Barman, ci hai rotto i coglioni!!).
La prima mezz’ora scorre veloce, ma quando alcune conclusioni più pericolose del Verza sembrano far pendere la bilancia a loro favore, un palo del Teribile preannuncia invece il gol del Freddo che si fa trovare pronto sul palo per ribadire l’ennesima respinta di Barman su tiro di Buddace. La grande esultanza dei Ficadores esorcizza finalmente la nuova maglia e rischiara il futuro del Meusa nel Torneo.
L’incontro ormai volge al termine senza grossi rischi, Sergio affoga le ultime iniziative degli avversari con un paio di parate..
Poi avviene l’incredibile! Un traversone sbilenco con rotta di atterraggio verso la porta di Barman sbatte sulla faccia superiore della traversa ed è fuori. Non si sa come o perché, ma il Verza parte verso la porta del Meusa senza che la difesa capisca nulla (dalla metà campo del Meusa non si è sentito la chiamata del fallo laterale) con metà squadra ferma ad aspettare una rimessa mai avvenuta. Gol.. tra le bestemmie indemoniate di Sergio che inizia a correre urlando a destra e a manca, alla ricerca di un capro espiatorio da scannare o un pilastro di cemento armato da abbattere a testate.
La palla finisce addirittura sul dischetto di centrocampo, ma dalla panchina insorge uno sfinito Buddace che, avendo seguito in stato vegetativo tutta la scena, nonostante il coma cardio-circolatorio, fa capo alla sua professionale dialettica e riesce a far prevalere la verità convincendo gli amici del Verza in pochi istanti. Si riprende con la dovuta rimessa dal fondo, ma dopo 30 secondi arriva il buio.. le luci del campo sono spente.

Sergio 7
Le solite parate, il solito attaccamento alla maglia, decisivo. Le bestemmie che è in grado di proferire dopo il gol fantasma/fantasmagorico farebbero impallidire il famoso Magnotta. Demonio.

Flip 7
Finalmente abbandona il ruolo di direttore d’orchestra immobile e predicatore che aveva assunto durante la sua ultima prestazione, scende dal pulpito e acquisisce la dovuta mobilità, reggendo la difesa da leone e contrastando la torre d’attacco avversaria. Unica pecca i continui lanci lunghi. Fissato.

Munnizza 6.5
Il solito saggio in difesa, il solito trascinatore.. niente di più. Le sue ramanzine sono per i compagni come coltellate alla schiena. Sul gol fantasma, nonostante le continue chiamate a difendere, metà squadra resta immobile accanto a Barman e rischia l’infarto. Costante.

Il Teribile 6
Un oculista di passaggio all’ennesimo liscio capisce che ha bisogno di un paio di lentine, di quelle buone; i compagni invece immaginano che uno dei calzini dimenticati a casa lo abbia psicologicamente scosso; vera chiave di volta il vodka-lemon al Doppio Zero, accompagnato dai chili di pizza. Prende un palo perché il tiro a girare sul palo opposto, provato ripetutamente durante ogni riscaldamento, riesce storto. Confuso.

David/vice ZUGO 6.5
Calatosi nella maglia del Real subito dopo essere uscito da Rebibbia, saltella in campo di qua e di là, mostrando un particolare feeling con Flip, che lo ricerca con i suoi continui lanci sotto la traversa avversaria. Nonostante qualche difficoltà in fase difensiva, sulla fascia sostituisce perfettamente Zu’ Ciccio e i compagni non notano la differenza. Reincarnazione.

Il Freddo 7
In una posizione non consueta tra le maglie del Meusa, sostituisce il fu Skizzo non possedendone per niente le doti tecniche (né i problemi psicologici). Totalmente by-passato in fase di impostazione, riesce a spezzare il gioco avversario sebbene tenuto a guinzaglio da Munnizza per evitare un pressing eccessivo. La sua freddezza e il suo cinismo sono tuttavia premiati con un gol decisivo, determinante, necessario.. si trova al punto giusto al momento giusto, e non guarda negli occhi Barman/Medusa per non farsi ipnotizzare. Perseo.

Freccia 6.5
Tutto bene, tutto giusto.. senza voce. Non aveva detto ai compagni di avere un problema alle corde vocali, al momento di urlare un “FUORI” sacrosanto a un minuto dalla chiusura decide che la confessione con la difesa avversaria è la strada migliore, poi entra in catalessi mistica per continuare il clima pasquale. Santone.

Buddace 7.5
Il voto esprime tutto il disappunto preciso ma deciso al momento di far prevalere la sportività e la verità. L’ultimo minuto dalla panchina decide tutto, la prestazione mediocre in campo non conta più nulla, i suoi stop a inseguire dimenticati dai presenti all’evento. Cassazione.
Munnizza

1 commento:

  1. Animo Meusi!!
    Cavolo se perdete nun vola na mosca, se vincete pure!!
    Bella partita tirata (l'avete scampata!), ma l'aperitivo la prossima volta portatelo al campo!

    Alla prossima ragazzuoli

    BARMAN

    P.S. già contattato il fabbro per segare quelle fottutissime traversine... mannaggià all'onestà! eheheh

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